ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Solennità del beato Antonio da Stroncone presso il convento di San Francesco 23 Ago 2021

Il beato Antonio unisce Stroncone e Assisi

Sabato 21 agosto, presso il Convento di San Francesco in Stroncone, si è celebrata la solennità del beato Antonio da Stroncone con la santa Messa presieduta da p. Danilo Tramolada, Vicario Provinciale dei Frati Minori di Umbria e Sardegna, e con la partecipazione del Sindaco di Assisi, Stefania Proietti, del Sindaco di Stroncone, Giuseppe Malvetani, del guardiano del convento di San Damiano, fr. Mauro Botti, del vice presidente dell’Ente Calendimaggio, Lanfranco Pecetta, e del guardiano del convento di San Francesco in Stroncone, p. Danilo Cruciani.

Stroncone è sicuramente la città dell’Umbria meridionale più legata all’identità e alla tradizione francescana. E’ infatti il territorio d’origine di eminenti figure di frati minori, non solo il Beato Antonio Vici patrono della Città, ma anche il Beato Giovanni da Stroncone e due dei protomartiri francescani, San Ottone e San Accursio. Una tradizione viva ancora oggi, infatti il Convento di San Francesco è dalla sua fondazione nel 1213, fulcro essenziale della vita religiosa e civile stronconese e meta di pellegrinaggi. È un legame profondo che da ben 560 anni lega le città umbre di Assisi e Stroncone.

Era il 1381 quando, in una casa signorile di Stroncone situata lungo quella che oggi è Via Vici, nacque Antonio - oggi patrono della cittadina che in queste giornate di agosto ne celebra la memoria - che, all’età di 14 anni, seppur figlio di nobile famiglia, volle seguire lo zio Fra Giovanni, vestendo l’abito religioso nel convento francescano di Stroncone (convento inizialmente dedicato alla Madonna Assunta che solo nel 1550 prese il nome del Santo di Assisi), dove fece noviziato e vi emise la professione religiosa. Venne mandato prima a Fiesole dove svolse l’ufficio di vice maestro dei novizi e successivamente nella Maremma Toscana, a Piombino e in Corsica per diffondevi il movimento dell’Osservanza.

Tornò poi in Umbria, dove per trenta anni, fu il questuante dell'Eremo delle Carceri. Morì a San Damiano il 7 febbraio del 1461. Dopo un anno dalla morte, il suo corpo intatto fu riesumato e posto in venerazione, ma si notò una particolarità: aveva nel palmo della mano destra una rosa. Il miracolo della rosa fece accorrere moltitudine di fedeli e fu poi Papa Innocenzo XI a riconoscerne il culto il 28 giugno del 1687.

Nel 1809, p. Angelico Coletti, si fece portavoce del sentimento del popolo di Stroncone, che da anni voleva riavere tra sé il corpo dell’amato beato. Nato a Stroncone il 25 luglio del 1768, Angelico divenne frate minore alla Porziuncola il 7 agosto 1783. Per tanti anni guardiano del convento di San Francesco di Stroncone, lettore generale di Sacra Teologia, due volte segretario provinciale e tre volte definitore. Fece affrescare l’abside della chiesa di San Francesco di Stroncone e ne arricchì biblioteca e sacrestia, oltre a far rifare l’antico organo. Morì nel convento il 10 gennaio 1847.

P. Angelico, riuscì a commuovere Papa Pio VII che acconsentì al trasferimento nella chiesa di S. Francesco di Stroncone e la sera del 27 agosto 1809, tornò da Assisi a Stroncone, con i 20 uomini, i due cavalli ed i 3 carretti che lo avevano accompagnato nell’impresa. Da questi fatti prendono le mosse le rievocazioni storiche ormai tradizionali dell’Agosto stronconese.



Assisi Beato Antonio da Stroncone Danilo Cruciani Danilo Tremolada Mauro Botti San Damiano Stefania Proietti Stroncone

Articoli correlati

25 Giu 2024

A San Damiano la “Festa del Voto”

Santa Chiara di Assisi e le sue sorelle anche oggi “specchi di luce” per il mondo
21 Giu 2024

Custodi di bellezza accendiamo la speranza

La Sicilia ad Assisi per offrire l’olio sulla tomba di san Francesco
19 Giu 2024

Festa del Voto 2024

Programma delle celebrazioni e degli eventi ad Assisi
01 Giu 2024

Mostacciolo d’argento Frate Jacopa 2024

Il laicato come spiritualità e carità
30 Mag 2024

Chiara ...come Francesco

XII Anniversario della nascita al Cielo della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo
23 Mag 2024

Carlo Acutis presto santo!

Oggi, 23 maggio 2024, Papa Francesco ha promulgato il Decreto in cui è attribuito un miracolo all'intercessione del Beato Carlo
15 Lug 2024

Donagli di esultare nella liturgia del Cielo

All'età di 82 anni e dopo 13 di malattia, è deceduto Pasquale Dettori, Frate minore e Presbitero sardo



  • 03 Giu 2024

    Bentornata a casa!

    Dopo alcuni mesi di assenza la Pala trecentesca di Prete Ilario ritrova la sua collocazione: più bella e più sicura