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Concluso il Capitolo provinciale dei Frati minori dell'Umbria e Sardegna 24 Lug 2020

Grati, ripartiamo insieme sulle orme di s. Francesco

Si è svolta stamane nella Basilica Papale di S. Maria degli Angeli di Assisi, la celebrazione eucaristica che conclude il Capitolo provinciale dei Frati minori di Umbria in Sardegna.

Dal 14 luglio i Frati sono riuniti – come si suole fare dai tempi del Capitolo delle stuoie di s. Francesco in Porziuncola – per un momento di revisione di vita, di ascolto dello Spirito e di programmazione del sessennio successivo.

A presiedere la celebrazione, il neo-eletto Ministro provinciale p. Francesco Piloni insieme al suo Definitorio.

“Quelli vissuti – ha sottolineato p. Francesco nella sua omelia ai frati a partire da Mt 13,18-23 – sono stati giorni di abbondante semina. Semina di Dio ma anche semina di uomini di Dio che cercano la verità, la giustizia, la fedeltà, ecc...”.

Lo spirito e il desiderio che hanno animato i capitolari è stato che il “corpo” della Provincia, dell’Ordine francescano e della Chiesa possa crescere. “Dio ci ha manifestato – ha continuato il Ministro – la sua fiducia, ed proprio questo quello che chiediamo di a Dio, di avere questo sguardo iniziale di possibilità e di fiducia per ciascun fratello”.

Tre sono le parole consegnate dal Ministro ai Frati, tre strumenti per lavorare insieme e custodire questo seme buono, certi che a fare la differenza sarà il terreno: “per prenderci cura del seme occorre prenderci cura del terreno!”.

La prima parola è Gratitudine. “Desidererei – ha detto il Ministro – che partissimo sempre dallo spirito di gratitudine e benedizione. Questo è lo sguardo che ci permette di vedere e partire bene, ogni giorno”.

Il 19 luglio i capitolari hanno eletto e successivamente benedetto il Ministro e i definitori. “Partiamo da questa benedizione, perché diventerà lo stile da portare nelle proprie comunità”.

La seconda parola è Insieme. Parola che non ha niente di nuovo, ma nella certezza che, come dice Gesù, “dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sarò con loro”. “Insieme” è la parola del patto di alleanza fraterna, questo in fondo è il Capitolo.

Ultima parola consegnata è Francesco e il francescanesimo. “Dobbiamo trovare – ha aggiunto – modalità, spazi e tempi per rendere sempre più accessibile questo bene immenso”.

“Chiediamo – ha concluso – che queste tre parole diventino seme e lievito che porti frutto”. 

Finita la celebrazione e dopo gli adempimenti di rito, si è svolta la cerimonia di chiusura del Capitolo. I frati ritornano nelle loro fraternità, in attesa di ricevere dal Ministro le nuove obbedienze per i prossimi anni.

Affidiamo ciascuno di loro e il loro lavoro all’intercessione della Vergine Maria, Regina degli Angeli.



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