La seconda serata della Novena "Ave, Maris Stella" in preparazione alla solennità della Immacolata Concezione della beata Vergine Maria è stata presieduta da fr. Saul Tambini nella Basilica di Santa Maria degli Angeli (qui la I serata)

«“Beata colei che ha creduto” letteralmente: “Beata la credente” ‒  ha esordito fr. Saul nella sua riflessione "Discendente di Abramo per la fede" (Gen 12, 1-7) ‒. Così l'inizio della parola evangelica stasera ci restituisce il primo attributo della Vergine Maria, prima che innumerevoli attributi la designeranno con la ricchezza della nostra fede: la credente. In questa espressione, diceva San Giovanni Paolo II, c'è tutta l'intimità della realtà di Maria, c'è tutto il suo significato: Maria come modello e guida di ogni fede. Una fede che trova la ragione della sua beatitudine nella stessa fede».

Fr. Saul introduce un parallelo tra l'inizio del compimento della salvezza e l'inizio della storia della salvezza: «All'inizio della parola evangelica ci viene presentato il modello della Fede di Maria. Invece all'inizio della storia della salvezza ci viene presentato il modello di fede obbediente di Abramo. Abramo è il padre della fede: una fede capace di superare ogni evidente smentita dell’antica promessa» (nel video che segue, si può seguire la riflessione integrale al minuto 25’)

«Un autore ignoto antico Cristiano diceva così: “La Vergine santissima ha superato la perfezione del patriarca Abramo perché ha dato una conferma al giuramento di Dio". Questo vuol dire che Abramo aveva fede in un preannuncio di una salvezza futura, mentre la fede di Maria rende questa salvezza operante e viva. Oggi l'oggetto della nostra fede non è più una promessa imperscrutabile».

Fino all’8 dicembre, si potrà seguire la predicazione della novena in preparazione alla Solennità dell’Immacolata, durante la preghiera del Vespro, attraverso la pagina Facebook Frati Minori Assisi e sul canale YouTube @FratiMinoriAssisiOFM.