ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Ripartire dalla grazia dell'indulgenza di Assisi alla Porziuncola 04 Ago 2021

Rigenerati a vita nuova dal Perdono del Padre

Si sono appena conclusi i giorni del Perdono di Assisi, che hanno portato tante persone a farsi pellegrini presso la piccola cappella della Porziuncola e a sperimentare la trasformazione profonda operata dalla Riconciliazione che ci salva e ci rende nuovamente capaci di operare il bene. Anche tutti coloro che non potevano raggiungere Assisi hanno potuto vivere momenti di grazia e rimanere uniti in preghiera con il santuario attraverso il nuovo sito www.perdonodiassisi.org, che permette non solo di seguire tutte le celebrazioni in diretta, ma anche di inviare richieste di preghiere e ricevere o regalare un santino personalizzato con il proprio nome.

La preparazione al Perdono di Assisi è iniziata la sera del 29 luglio con la prima serata del Triduo, predicato dall’Arcivescovo di Cagliari, mons. Giuseppe Baturi. Il presule nelle 3 meditazioni (I seraII seraIII sera) ci ha aiutato a preparare il cuore, andando a vedere quali sono gli atteggiamenti giusti che ci permettono di incontrare il Signore che perdona. Proprio l’incontro con il Cristo crocifisso cambia la vita del Poverello di Assisi e tutti noi siamo chiamati come lui ad essere “felici viandanti” verso quello sguardo di misericordia.

La giornata di domenica 1 agosto è iniziata con il “Perdono degli assisani”, il pellegrinaggio a piedi ripristinato quest’anno dalla diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, come da antica tradizione. Il gruppo guidato dal vescovo mons. Domenico Sorrentino è partito dal centro della città ed ha raggiunto la Basilica di Santa Maria degli Angeli dove il vescovo ha presieduto la santa messa. Nella sua omelia, egli ha ricordato come il Perdono regalato da Francesco alla gente di ogni tempo sia una sovrabbondanza di grazia che ci aiuta ad affrontare con rinnovato coraggio i peccati che ci portano a cadere.

Alle ore 11 con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, p. Massimo Fusarelli, si è aperto il Perdono di Assisi, rappresentato simbolicamente dall’apertura della porta della Porziuncola, soglia che per 2 giorni diventa immensa perché l’indulgenza è estesa a tutte le chiese parrocchiali e francescane del mondo. Il Ministro ha esortato i fedeli a implorare il dono delle lacrime per i propri peccati e per poter così vivere come un nuovo Battesimo nel sacramento della Riconciliazione.

La giornata è trascorsa in maniera serena grazie all’organizzazione e al coordinamento tra le forze dell’Ordine, i frati e i volontari che ha consentito ai numerosi fedeli di confessarsi negli spazi aperti interni al Convento e di passare in Porziuncola per ricevere l’indulgenza.

Alle ore 19, il Ministro Provinciale, p. Francesco Piloni, e il Custode della Porziuncola, p. Massimo Travascio, hanno accolto in Basilica le autorità civili, giunte per la preghiera dei Primi Vespri. A presiedere il rito, S.E. mons. Sorrentino, che ha sottolineato come il perdono non sia un meccanismo automatico o magico, ma necessiti anche della docilità del cuore e dell’assenso del nostro libero arbitrio.

In serata, la Veglia di preghiera, presieduta da p. Filippo Betzu, Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini di Sardegna, ha concluso la prima giornata della festa. Egli ha evidenziato come questa festa sia un giubileo di misericordia dove il nostro cuore si apre e dove ci rallegriamo perché tanti figli perduti son stati ritrovati.

Il 2 agosto alle ore 11.30 S. Em. Card. Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore presso il Tribunale della Penitenzieria Apostolica, ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica, cui hanno preso parte anche mons. Gualtiero Sigismondi e mons. Domenico Sorrentino. Il porporato ha indicato come direttrici per l’attuale società, ammalata di “individualismo e narcisistico egoismo”, Cristo, la misericordia e la Chiesa.

P. Francesco Piloni ha concluso i momenti di preghiera di questa solennità, presiedendo i Secondi Vespri in Cappella Papale alle ore 19. Nella sua riflessione, il ministro ha tratteggiato l’azione dello Spirito Santo, che, quando diventa davvero “l’ospite dolce dell’anima”, ci dà la certezza di essere stati perdonati.

In questi giorni la Porziuncola ha accolto tutti, ha raccolto le lacrime, le invocazioni e la gratitudine di ciascun pellegrino. Dai Frati Minori di Umbria-Sardegna, GRAZIE a tutti coloro che sono passati in questi giorni e a chi si è fatto pellegrino col cuore, seguendoci e inviando le intenzioni di preghiera su www.perdonodiassisi.org

Un grazie particolare all'Assemblea legislativa della Regione Umbria e al Comune di Assisi per il loro contributo a sostegno dell'organizzazione del Perdono di Assisi.



Domenico Sorrentino Francesco Piloni Indulgenza Massimo Fusarelli Pellegrini Perdono Perdono di Assisi Porziuncola Riconciliazione SOG Tutti in Paradiso

Articoli correlati

11 Ago 2024

Tu sei il Figlio amato!

Sta svolgendosi a S. Maria degli Angeli un seminario sul Battesimo; vi partecipano un centinaio di singles del percorso chiamato 12 ceste
06 Ago 2024

Risplende la regina, Signore, alla tua destra

Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria alla Porziuncola
05 Ago 2024

"Vivo con te": la dichiarazione di un Dio che vuole vivere dentro di noi

Si è conclusa la 42ma Marcia Francescana. Intervista a un frate marciatore: fra Danilo Bellorin
03 Ago 2024

Perdòno... perdòno... e, ancora, perdòno!

Cronaca del 2 agosto alla Porziuncola ovvero, della Solennità del Perdono: il giorno più ricco, lungo e più luminoso dell'anno
02 Ago 2024

Che la Festa del Perdono abbia inizio!

Hanno preso il via le celebrazioni della Festa del Perdono a Santa Maria degli Angeli
01 Ago 2024

Perdonare: tutti, tutto, sempre e in anticipo

Seconda e terza catechesi alla Porziuncola nel Triduo in preparazione al Perdono d'Assisi
03 Ago 2024

Perdòno... perdòno... e, ancora, perdòno!

Cronaca del 2 agosto alla Porziuncola ovvero, della Solennità del Perdono: il giorno più ricco, lungo e più luminoso dell'anno