ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Messaggio di Papa Francesco per la IV Giornata Mondiale dei Poveri 15 Giu 2020

Tendi la tua mano al povero

“Tendi la tua mano al povero” (cfr Sir 7,32). La sapienza antica ha posto queste parole come un codice sacro da seguire nella vita. Esse risuonano oggi con tutta la loro carica di significato per aiutare anche noi a concentrare lo sguardo sull’essenziale e superare le barriere dell’indifferenza. La povertà assume sempre volti diversi, che richiedono attenzione ad ogni condizione particolare: in ognuna di queste possiamo incontrare il Signore Gesù, che ha rivelato di essere presente nei suoi fratelli più deboli (cfr Mt 25,40).

1. Prendiamo tra le mani il Siracide, uno dei libri dell’Antico Testamento. Qui troviamo le parole di un maestro di saggezza vissuto circa duecento anni prima di Cristo. Egli andava in cerca della sapienza che rende gli uomini migliori e capaci di scrutare a fondo le vicende della vita. Lo faceva in un momento di dura prova per il popolo d’Israele, un tempo di dolore, lutto e miseria a causa del dominio di potenze straniere. Essendo un uomo di grande fede, radicato nelle tradizioni dei padri, il suo primo pensiero fu di rivolgersi a Dio per chiedere a Lui il dono della sapienza. E il Signore non gli fece mancare il suo aiuto. 

Fin dalle prime pagine del libro, il Siracide espone i suoi consigli su molte concrete situazioni di vita, e la povertà è una di queste. Egli insiste sul fatto che nel disagio bisogna avere fiducia in Dio: «Non ti smarrire nel tempo della prova. Stai unito a lui senza separartene, perché tu sia esaltato nei tuoi ultimi giorni. Accetta quanto ti capita e sii paziente nelle vicende dolorose, perché l’oro si prova con il fuoco e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore. Nelle malattie e nella povertà confida in lui. Affidati a lui ed egli ti aiuterà, raddrizza le tue vie e spera in lui. Voi che temete il Signore, aspettate la sua misericordia e non deviate, per non cadere» (2,2-7).

2. Pagina dopo pagina, scopriamo un prezioso compendio di suggerimenti sul modo di agire alla luce di un’intima relazione con Dio, creatore e amante del creato, giusto e provvidente verso tutti i suoi figli. Il costante riferimento a Dio, tuttavia, non distoglie dal guardare all’uomo concreto, al contrario, le due cose sono strettamente connesse.

Lo dimostra chiaramente il brano da cui è tratto il titolo di questo Messaggio (cfr 7,29-36). La preghiera a Dio e la solidarietà con i poveri e i sofferenti sono inseparabili. Per celebrare un culto che sia gradito al Signore, è necessario riconoscere che ogni persona, anche quella più indigente e disprezzata, porta impressa in sé l’immagine di Dio. Da tale attenzione deriva il dono della benedizione divina, attirata dalla generosità praticata nei confronti del povero. Pertanto, il tempo da dedicare alla preghiera non può mai diventare un alibi per trascurare il prossimo in difficoltà. È vero il contrario: la benedizione del Signore scende su di noi e la preghiera raggiunge il suo scopo quando sono accompagnate dal servizio ai poveri.

Leggi altro…

Fonte Vatican.va



Giornata Mondiale Messaggio Papa Francesco Poveri

Articoli correlati

05 Giu 2024

A Santa Maria degli Angeli il Convegno Interreligioso del Movimento dei Focolari

Per vivere insieme l’esperienza dell’Amore di Dio che si attua nell’amore reciproco, nell’ascolto, nella fiducia, nell’accoglienza e nella conoscenza gli uni degli altri, nel pieno rispetto delle rispettive identità.
23 Mag 2024

Carlo Acutis presto santo!

Oggi, 23 maggio 2024, Papa Francesco ha promulgato il Decreto in cui è attribuito un miracolo all'intercessione del Beato Carlo
17 Mag 2024

In cammino verso il Ben-Essere

A Umbertide, la seconda edizione della manifestazione: Sto coi frati e zappo l’orto. In cammino verso il Ben-Essere
10 Mag 2024

Un Giubileo tutto sulla Speranza

Papa Francesco emana la Bolla di indizione del Giubileo del 2025 Spes non confundit, la speranza non confonde
19 Apr 2024

«Creare casa» (Christus vivit, 217)

61ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni
13 Mar 2024

DA ASSISI A UR

3° anniversario del viaggio di papa Francesco in Iraq
22 Giu 2024

Chiara: chiaro segno di risurrezione

Nella Basilica romana di San Giovanni in Laterano la Chiusura dell'Inchiesta diocesana sulla Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo 



  • 23 Mag 2024

    Carlo Acutis presto santo!

    Oggi, 23 maggio 2024, Papa Francesco ha promulgato il Decreto in cui è attribuito un miracolo all'intercessione del Beato Carlo