È online il nuovo sito web del Terra Sancta Museum, il museo della Custodia di Terra Sancta, dov’è possibile trovare tutte le informazioni aggiornate sul Museo.

«Dalla primavera del 2017 abbiamo iniziato il lavoro sul nuovo sito del Terra Sancta Museum», spiega Sara Cibin dell’Ufficio beni culturali della Custodia e capo progetto del museo, portato avanti grazie a Ats Associazione Pro Terra Sancta. «Il sito precedente era stato costruito per presentare il nuovo progetto del Terra Sancta Museum. Ora è importante che il nuovo sito possa mostrare questa vita che già esiste».

Oggi, a visitare la sezione multimediale del Terra Sancta Museum presso la Flagellazione sulla via Dolorosa, sono scuole, turisti privati, gruppi di pellegrini. «Abbiamo aggiunto indicazioni pratiche sul metodo di prenotazione, come raggiungere il posto, quanto costa. È stato anche un anno di promozione del museo e abbiamo pubblicato sul sito l’idea del progetto», afferma Sara Cibin.

Alla realizzazione del sito hanno contribuito, oltre a Sara Cibin, due volontari del Servizio Civile Italiano, Corrado Scardigno e Giovanni Costenaro, due collaboratori dell’Ufficio Tecnico della Custodia, Michele Reggiori e Vincenzo Zuppardo. Web master dall’Italia Vincenzo Quagliariella.

Il sito è in italiano, inglese e francese. «Abbiamo intenzione di pubblicare una pagina in tutte le lingue per la visita al museo multimediale in: spagnolo, portoghese, russo, arabo e ebraico», conclude Sara Cibin.

Intanto il lavoro per il Terra Sancta Museum continua senza sosta. Oltre alla sezione multimediale, tra qualche mese sarà visitabile anche la sezione archeologica, sempre nel convento della Flagellazione.

Il Comitato internazionale del Terra Sancta Museum sta procedendo invece con i lavori sulla parte storica del museo, che verrà collocato a San Salvatore a Gerusalemme. Tante le novità in arrivo, dunque, che potranno essere seguite su www.terrasanctamuseum.org.