Nella chiesa del Convento di San Fortunato, a Montefalco, il 1° febbraio, giorno della memoria di San Severo, è avvenuta la presentazione delle reliquie del santo compatrono della città montefalchese, e natio di Massa Martana.
Le sue reliquie, finora conservate all’interno del sarcofago del IV secolo presente nella cappella della Chiesa, sono state recuperate e esposte per la prima volta alla venerazione dei fedeli.
Il Convento di San Fortunato
Il Convento di San Fortunato sorge nel cuore della cittadina umbra di Montefalco. La sua fondazione è legata alle figure di Fortunato e Severo: la leggenda racconta che il magister militum Severo, vittima di un’ingiusta accusa, pregò per la sua liberazione davanti alla tomba di san Fortunato, un presbitero recentemente scomparso. A seguito della grazia ricevuta, Severo fece costruire la basilica in onore di Fortunato. In seguito, i cittadini di Montefalco vollero custodire le spoglie mortali di Severo, traslate nella chiesa da lui stesso eretta.
A metà del XV secolo venne edificato qui il convento dei frati Minori dell’Osservanza Francescana. E i Frati Minori fino ai nostri giorni custodiscono questo luogo santo attraverso la presenza di una comunità da sempre radicata sul territorio, presenza importante anche come supporto e aiuto alla pievania locale.
Dal 2009 il Convento di San Fortunato, appartenente alla Provincia Serafica di Assisi, è stato affidato ai frati Minori della Custodia di Terra Santa, che qui accolgono i giovani postulanti durante il loro anno di formazione iniziale in vista di entrare nell’Ordine francescano. Fr. Marco Antonio Maria Uras, guardiano della Comunità, e fr. Antonino Milazzo, Maestro dei Postulanti, si occupano del convento e degli aspiranti frati provenienti da differenti parti del mondo.
Tanti i fedeli presenti alla cerimonia
Alla cerimonia erano presenti il Custode di Terra Santa fr. Francesco Patton, il vicario della Provincia Serafica fr. Danilo Tremolada, il Sindaco di Montefalco Alfredo Gentili, il sindaco di Massa Martana Francesco Federici, insieme ad altre autorità militari e civili e una numerosissima assemblea di fedeli.
Giorgio Leoni, Presidente dell’Accademia di Montefalco che si occupa di ricerca storica, ha voluto ricordare le linee principali della vicenda di Severo, «il cui culto – ha sottolineato – si intreccia indissolubilmente con quello di san Fortunato. La tradizione celebra il suo dies natalis il 1° febbraio, mentre il 23 ottobre si ricorda la traslazione delle sue reliquie».
Il segno fecondo dei santi del passato
Mons. Renato Boccardo, Arcivescovo di Spoleto-Norcia ha ricordato l’impegno di fr. Marco nel riportare alla luce le reliquie: «Siamo qui grazie a fr. Marco Antonio che, dopo aver ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie e dopo un’attenta ricognizione, è riuscito a far recuperare le reliquie che questa sera vengono esposte alla nostra venerazione».
«Ma oltre la parte storica – ha continuato – che valenza può avere, dopo tanti secoli, ritrovarsi a parlare di questi santi, come Severo, o Fortunato, così lontani dal nostro tempo? La loro storia continua ad essere raccontata perché hanno lasciato un segno fecondo: la loro capacità di avvicinarsi a Dio li avvicina agli uomini. Hanno vissuto una vita piena: guardare alla loro storia, oggi, significa ricordarsi di vivere seriamente».
Fr. Marco ha poi consegnato alle autorità presenti le medaglie della Custodia di Terra Santa con le effigi dei martiri di Damasco, recentemente canonizzati da Papa Francesco. Inoltre, parti delle reliquie del Santo sono state donate a Terzo San Severo, frazione di Spoleto e Pievania di san Giovanni, per la chiesa dove il suo corpo era sepolto prima di arrivare a Montefalco, una reliquia alla parrocchia di Massa Martana, città natale di San Severo e infine una reliquia ciascuno ai due monasteri di Montefalco, quello delle Agostiniane di Santa Chiara di Montefalco e delle Clarisse di San Leonardo.
La serata si è conclusa con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Renato Boccardo, a cui è seguito un fraterno convito nel refettorio della comunità.
Custodia Danilo Tremolada Francesco Patton Montefalco Reliquie Terra Santa
Articoli correlati
La Scrittura risuona sulla bocca di nuovi ministri della Parola di Dio
Conferimento del Ministero del Lettorato presso la Basilica di Santa Maria degli AngeliIl 18 marzo si celebra San Salvatore da Horta, Taumaturgo della Sardegna
Il ricco programma delle celebrazioni nel Santuario a CagliariVita consacrata, luce nel mondo
Il 2 febbraio le comunità religiose delle due Diocesi si sono riunite nella Cattedrale di San Rufino per la festa della CandeloraImmagine della Chiesa orante
Fr. Danilo Tremolada ha presieduto l'ultima serata della Novena dell'ImmacolataLa commemorazione dei defunti al cimitero di Santa Maria degli Angeli e di Assisi
Il 2 novembre francescani e fedeli si sono riuniti nei cimiteri di Santa Maria degli Angeli e di Assisi per fare memoria dei frati oltre a quella di parenti e amici defuntiAl Refettorietto si chiudono le celebrazioni dello Spirito di Assisi
A 38 anni dallo storico incontro voluto da Papa San Giovanni Paolo II, si è ripetuta ad Assisi l’invocazione per la pace"Frutto di ciò che vivo": ad Assisi, i giovani della Gi.Fra d’Italia si mettono in cammino
Un'esperienza di fraternità e crescita spirituale per costruire un futuro di speranza
-
06 Mar 2025Si sta svolgendo ad Assisi il Consiglio Internazionale Giustizia, Pace e Integrità del Creato
Alla Domus Pacis i rappresentanti GPIC riuniti dall'1 al 7 marzo
-
22 Gen 2025Celebrazioni per il transito del beato Antonio Vici da Stroncone
Dal 5 al 9 febbraio gli appuntamenti in occasione della memoria del patrono di Stroncone
-
17 Gen 2025Diventare come Francesco e i 5 protomartiri: missionari del Vangelo
L'omelia di Mons. Bedini in occasione della Festa dei Protomartiri Francescani a Terni
-
11 Gen 2025La voce di Francesco risuona a San Damiano: il Cantico compie 800 anni
Le famiglie francescane riunite ad Assisi nella lode all’Altissimo in occasione dell’VIII Centenario del Cantico delle Creature

Assisi
Porziuncola in S. MARIA DEGLI ANGELI
San Damiano - ASSISI
Eremo delle Carceri - ASSISI
Chiesa Nuova - ASSISI
Santa Chiara - ASSISI
Infermeria Provinciale
Casa “Papa Francesco”
Altre presenze in Umbria
Montesanto - TODI
Sacro Speco - NARNI
San Bartolomeo - FOLIGNO
San Francesco del Monte - PERUGIA
San Francesco - MONTELUCO
San Francesco - STRONCONE
San Giovanni Battista - CITTÀ DI CASTELLO
Santa Maria della Spineta - FRATTA TODINA
Santa Maria della Pietà - UMBERTIDE
Santa Maria della Misericordia - Ospedale di PERUGIA
Ss. Annunziata - AMELIA
Ss. Pietà del Farneto - COLOMBELLA
Missioni al Popolo
Altri Conventi
Monastère de Cimiez - NICE
Sant’Antonio di Padova - QUARTU S. ELENA
San Mauro - CAGLIARI
San Pietro - SASSARI
Santa Rosalia - CAGLIARI
San Gregorio VII - ROMA
Email: ufficiocomunicazioni@assisiofm.org - Informativa sulla privacy - Modifica impostazioni cookies