ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e Città di Castello, presiede la Celebrazione 13 Gen 2025

Il 16 gennaio a Terni la Festa dei Protomartiri Francescani

Il 16 gennaio nella parrocchia di Sant'Antonio e santuario dei Protomartiri a Terni si celebrerà la Festa dei Protomartiri Francescani con la solenne Celebrazione Eucaristica alle ore 18.30 presieduta da mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e Città di Castello.

La memoria dei Protomartiri francescani è celebrata con grande solennità all'interno dell'Ordine, come esempio di coraggio, fede e integrità cristiana. Fu infatti in questo giorno, 16 gennaio, che il suddiacono Berardo, i sacerdoti Ottone e Pietro, i fratelli laici Adiuto e Accursio (provenienti da Calvi, San Gemini, Stroncone e forse da Narni) furono decapitati in Marocco - dove erano stati inviati con l’intento di predicare il Vangelo e diffondere il messaggio cristiano - per ordine del sultano Miramolino. Era l’anno 1220 (a questo link, l’articolo di fr. Pietro Messa OFM sulla Passio dei Protomartiri con la possibilità di scaricare il file)

Fu la prima testimonianza di fede e dedizione assoluta che caratterizzò il movimento francescano nei suoi primissimi anni di vita.

Questi frati non solo costituirono la prima ondata di martiri dell'Ordine, ma incarnarono anche i valori fondanti della spiritualità francescana: la povertà, l'umiltà, e un attaccamento indissolubile alla missione evangelica. La loro morte, avvenuta in condizioni di estrema violenza simboleggia il sacrificio di un'intera comunità che viveva l'impegno cristiano come una missione universale, senza timore di fronte al pericolo e alla sofferenza. Lo stesso Francesco quando ne apprese la notizia poté esclamare che da quel momento poteva veramente dire di “avere cinque Frati Minori” (leggi)

Queste primizie di testimonianza dell’Ordine minoritico conquistarono al francescanesimo il giovane agostiniano portoghese, Antonio da Lisbona, noto poi come Antonio da Padova: entrò nell’Ordine con lo stesso ardente desiderio di vivere il Vangelo e di andare tra i musulmani e non credenti a condividere il messaggio di Gesù Cristo. 

Il vescovo dalla Diocesi di Coimbra (dove i frati erano stati sepolti nel 1220) ha permesso che le reliquie dei cinque Protomartiri Francescani tornassero a riposare sul suolo umbro. Attualmente le stesse sono custodite e venerate nella chiesa di Sant’Antonio da Padova a Terni.



Antonio di Padova Luciano Paolucci Bedini Pietro Messa Protomartiri francescani Terni Umbria

Articoli correlati

10 Mar 2025

C'è di più: a Terni la Missione Popolare Francescana dal 19 al 30 marzo

La conferenza stampa si terrà venerdì 14 presso la Sala Consiliare di Terni
10 Feb 2025

A Stroncone si chiudono le celebrazioni per il Beato Antonio: festa di fede e devozione

La festa per il transito del Beato Antonio Vici ha coinvolto la comunità in 5 giorni di eventi e celebrazioni
06 Feb 2025

Francesco tra le righe: un successo di apertura e una ricca programmazione per il futuro

Il secondo appuntamento sarà il 26 febbraio con la lettura del Cantico in 30 lingue
06 Feb 2025

La Provincia Serafica dei Frati Minori partecipa al BIT di Milano per promuovere l'anno del Centenario Francescano

Dal 9 all'11 febbraio la fiera internazionale del turismo in Italia
22 Gen 2025

Celebrazioni per il transito del beato Antonio Vici da Stroncone

Dal 5 al 9 febbraio gli appuntamenti in occasione della memoria del patrono di Stroncone
17 Gen 2025

Diventare come Francesco e i 5 protomartiri: missionari del Vangelo

L'omelia di Mons. Bedini in occasione della Festa dei Protomartiri Francescani a Terni
13 Mar 2025

Così abbiamo salvato la Porziuncola!

Il 25 marzo, anniversario della posa della prima pietra, la restituzione della Basilica dopo i lavori di consolidamento e messa in sicurezza post sisma