ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
I progetti dipendenti dalla Curia generale 22 Ott 2017

Le Missioni dell’Ordine dei Frati Minori

Lo spirito missionario dell’Ordine fin dai suoi inizi ha aperto strade e continua a farlo nei cinque continenti. I frati si trovano non solo nelle grandi città, ma anche nelle periferie del mondo e in contesti diversi, affrontando le diverse sfide del mondo contemporaneo. Riportiamo di seguito alcune brevi informazioni sui Progetti Missionari (vedi mappa) che dipendono direttamente dalla Curia Generale. Per ognuno ci sarà il rimando al pdf maggiormente esaustivo. Ad ogni modo, per ogni altra informazione è possibile accedere al sito dell’Ordine dei Frati Minori, contenente la documentazione anche in inglese e in spagnolo, oppure contattare direttamente Fr. Luis Gallardo Loja OFM, Segretario generale per le Missioni e l’Evangelizzazione, tramite tel. +39.0668491201 o via email: missgen@ofm.org.

AMAZZONIA

La presenza della Fraternità francescana nel Vicariato di Requena risale al febbraio del 2012. In seguito al mandato n. 24 del Capitolo Generale del 2009, che sollecitava i fratelli a una presenza viva in Amazzonia, questa fu la risposta del nostro carisma al segno dei tempi: “quale segno di profezia evangelica, impegnarsi in un progetto integrale in Amazzonia”.

Attualmente ci sono 3 fratelli nel Vicariato di San José dell’Amazonia in una piccola città chiamata Caballo Cocha, con 22.000 abitanti al confine con la Colombia e il Brasile, a 10 ore daI quitosinbarca (Perù); mezz'ora da Puerto Nariño (Colombia) in barca veloce; e tre ore da Leticia (Colombia). Nella giungla si può viaggiare solo per il fiume, non ci sono altre possibilità. E la maggior parte sono città costiere. [Apri scheda completa]

BRUXELLES

Ad Aprile dell’anno 2000, grazie all’impulso di Fr. Giacomo Bini, nasce questa Fraternità Internazionale. Nell’anno 2005 inizia la collaborazione Inter-obbedienziale con i fratelli Conventuali e Cappucini.

Missione di questa Fraternità è ravvivare la dimensione missionaria della nostra vocazione, Sostenere i progetti missionari internazionali dell’Ordine (favorendo l’Interculturalità e le nuove presenze nel mondo), seguire la formazione dei Fratelli che si sentono chiamati a partire per le missioni e anche di coloro che si trovano in Missione, Orientare e animare i fratelli a un processo di interazione tra culture diverse nei vari luoghi dove si recano a vivere. [Apri scheda completa]

CENTR’AFRICA

I primi missionari (gli olandesi della Congregazione dello Spirito Santo) cominciarono a lavorare regolarmente dal 1950; la parrocchia di Sant’Agostino nel centro della città di Rafai, fu fondata nel 1964. Dal 1990, la missione è guidata dai fratelli francescani, provenienti da diverse parti del mondo: Polonia, Repubblica Democratica del Congo, Congo Brazzaville, Colombia, Malta, Stati Uniti e RCA.

Prima di tutto i fratelli sono impegnati nell’Evangelizzazione che va di pari passo con lo sviluppo integrale della Persona. Collaborano con la Chiesa Locale e si dedicano all’“ImplantatioOrdinis”. Un fratello si occupa della costruzione nell’Arcidiocesi di Bangui, per questo motivo è stata creata un’apposita impresa. Inoltre, si dedica alla formazione dei giovani in difficoltà. [Apri scheda completa]

CINA

Il progetto nasce nel 1989, con l’intenzione di coordinare la presenza dei missionari di diverse nazionalità dell’Ordine e i fratelli cinesi della Custodia di Fengxiang e della Fraternità Allegra. Per tale ragione è stato previsto un ufficio a Hong Kong, il medesimo è coordinato dalla seguente equipe: 1 fratello della Provincia di Taiwan (Fr. Claudio), da Fr. William Ng in qualità di presidente, da Fr. Luiggino come rappresentante dei Missionari.

Attualmente ci sono 6 missionari di diverse nazionalità (3 provengono dall’Italia, 1 dalle Filippine, 1 dalla Spagna e 1 dal Vietnam) e lavorano in diverse realtà, considerata la situazione difficile della Cina e il totale controllo del governo cinese. Un fratello sta studiando il Mandarino a Hong Kong, 3 vivono a Xi’an in un appartamento dell’Ordine e 3 vivono a Shanghai in un appartamento in affitto.

MAROCCO

Una missione che trova le sue radici nel cuore e nel desiderio di San Francesco di venire in Marocco per vivere il VANGELO tra i “Saraceni”. I frati qui sono chiamati a vivere la Fraternità e la Minorità nel centro del mondo musulmano. Essere strumenti di pace attraverso il dialogo inter-religioso.

Il 22 marzo del 2010 diventa Custodia dipendente direttamente dal Ministro Generale. Vi operano 23 frati di 14 Paesi diversi, con 6 Fraternità dislocate sul territorio: Rabat, Marrakhech, Meknès, Tétouan, Tanger e Larache. [Apri scheda completa]

MYANMAR

I fratelli sono presenti in Myanmar dal 2005 grazie all’invito dell’Arcivescovo di Yangon Mons. Charles Bo. Dopo aver vissuto tre mesi nella casa delle Sorelle Francescane Missionarie di Maria, si stabilirono a Dagon, nella periferia nord-est di Yangon. Sin dall’inizio furono chiamati dal nostro stesso carisma francescano a collaborare con la Chiesa Locale.

Attualmente ci sono 3 missionari di diverse nazionalità (Corea del Sud, Indonesia, Papua Nuova Guinea). 1 professo solenne Birmano, 3 fratelli professi temporanei e 3 aspiranti. 4 fratelli vivono in un appartamento che affittano (2 professi solenni e 2 temporanei) situato nella parte centrale di Yangon. A Dagon vivono 6 fratelli (2 professi solenni, 1o di professione temporanea e 3 aspiranti) nella casa che acquistarono all’inizio del loro arrivo e che attualmente si trova in cattivo stato. Attualmente abbiamo 1 fratello che sta studiando l’ultimo anno di teologia, 2 al primo anno di teologia,un fratello che sta facendo l’anno pastorale, 1 novizio e 1 postulante nelle Filippine e 3 aspiranti. [Apri scheda completa]

PALESTRINA

Questa fraternità è il frutto di una riunione europea tenuta in Assisi nel marzo 2006. L’anno successivo, nel marzo 2007, ufficialmente inizia la "Fraternità Missionaria d'Europa", dipendendo direttamente dal Ministro generale. Progetto che viene addebitato direttamente a Fr. Giacomo Bini.

Nel 2010 è fondata la "Fondazione Beato Egidio" per la Missione e il Dialogo. Nel corso degli anni, questa fraternità ha ricevuto tanti fratelli che sono venuti per vivere il suo "moratorium". Una fraternità aperta all'internazionalità. [Apri scheda completa]

RUSSIA-KAZAKHSTAN

Nel 1992 sono stati inviati i primi fratelli nella regione dove storicamente risale l’inizio della Chiesa Cattolica: Novosibirsk (Siberia), San Pietroburgo (Russia) e Almaty (Kazakhstan). Il 15 Aprile del 1997 fu costituita la Fondazione “San Francesco di Assisi”, dipendente dal Ministro Generale. I fratelli furono chiamati a vivere con persone di culture ed etnie diverse. E a prestare particolare attenzione e rispetto per la chiesa Ortodossa.

Attualmente si trovano 14 fratelli di nazionalità differente: sono presenti a San Pietroburgo(3), Novosibirsk (3), Ussuriysk (3), in Russia, e ad Almaty (4) e Taldykorgan (1) in Kazakhstan. [Apri scheda completa]

SUD SUDAN

Il progetto inizia il 13 febbraio 2013, con la presenza di due fratelli: Fr. Masseo Golha, della Slovacchia, e Jesús Aguirre, degli Stati Uniti. A dicembre si unisce a loro Fr. Mario Debattista, dell’Australia. Furono chiamati a lavorare per la pace, la giustizia e la Riconciliazione. E per la “Implantatio Ordinis”.

I fratelli si dedicano a diversi ministeri, con l’accordo dell’Arcivescovo di Juba. Cominciarono il loro lavoro pastorale servendo nei diversi quartieri periferici, mantenendo come centro di culto la Cappella della Santissima Trinità, all’inizio erano 5 le cappelle che usavano.

Attualmente ci sono 12 quartieri, 5 dei quali si trovano nel campo dei rifugiati delle Nazioni Unite. La lingua che si parla nella Fraternità è l’inglese. [Apri scheda completa]

THAILANDIA

I Francescani furono chiamati in questo paese 32 anni fa (1985) per espresso invito del Cardinale Michai Kitbunchu, affinché potessero aiutare nella formazione spirituale del Clero, della Vita Religiosa e del popolo cristiano.

Per questo motivo fu costruita una Casa di ritiro a Lamsai, Lamlukka-Pathumthani, a 70 Km da Bangkok. Una zona periferica circondata da coltivazioni di riso; allevamento di gamberetti e pesce in piscine artificiali. In seguito, rispondendo alle necessità del posto e alla realtà del paese fu costruito un ospizio di Santa Clara per malati terminali di HIV-SIDA.

Attualmente ci sono 4 fratelli Missionari di diverse nazionalità (Indonesia, Vietnam, Italia, USA), 1 frate Tailandese ordinato da un anno. [Apri scheda completa]

TURCHIA

L'11 settembre 2003, i primi due fratelli arrivano. E il 28 febbraio 2004 è stata ufficialmente inaugurata la fraternità. La stessa che è stata chiamata a vivere con alcune caratteristiche specifiche:

  • La coesistenza e la collaborazione reciproca con le varie Chiese di rito greco, Siriano e armena ortodossa.
  • In un clima di dialogo e di comprensione pacifica.
  • Approccio al mondo musulmano.
  • Un luogo di formazione per il dialogo ecumenico e interreligioso per i fratelli dell’Ordine e di tutta la Famiglia francescana. [Apri scheda completa]


Africa Amazzonia Bruxelles Cina Evangelizzazione Kazakhstan Luis Gallardo Loja Marocco Missioni estere OFM Palestrina Russia Sud Sudan Thailandia Turchia

Articoli correlati

16 Giu 2024

Chiara, grandissima gioia!

Celebrato ad Assisi il 12° anniverasario della morte di Chiara Corbella Petrillo
20 Mag 2024

A un progetto dell'Amazzonia il

Prisco: “Economia sostenibile, tema cruciale”; O’Malley: “Questo riconoscimento scuola per uno sviluppo diverso”; Sorrentino: “Da Assisi un laboratorio per una nuova casa comune”
18 Ott 2023

Testimone della carità di Cristo

Ordinazione diaconale di fr. Nicola Taddeo Ciccone
16 Ott 2023

Innocenzo IV e gli ordini mendicanti

51^ edizione dell’annuale Convegno della Società Internazionale Studi francescani
11 Ott 2023

La grazia di continuare a lasciarci “inviare”

Partenza di Fr. Matteo Marcheselli per la missione a Cuba
10 Ott 2023

Ottobre missionario

Notizie riguardo i nostri frati missionari
25 Giu 2024

A San Damiano la “Festa del Voto”

Santa Chiara di Assisi e le sue sorelle anche oggi “specchi di luce” per il mondo