Se alcuni vorranno intraprendere questa vita e verranno dai nostri frati, questi li mandino dai loro ministri provinciali, ai quali soltanto e non ad altri sia concesso di ammettere i frati. I ministri, poi, diligentemente li esaminino intorno alla fede cattolica e ai sacramenti della Chiesa. E se credono tutte queste cose e le vogliono fedelmente professare e osservare fermamente fino alla fine […] concedano loro i panni della prova cioè due tonache senza cappuccio e il cingolo e i pantaloni e il capperone fino al cingolo a meno che qualche volta ai ministri non sembri diversamente secondo Dio. Terminato, poi, I’anno della prova, siano ricevuti all’obbedienza […].

Così è scritto nella Regola dei Frati Minori, al capitolo 2, circa coloro che manifestano il desiderio di seguire e servire il Signore Gesù secondo il carisma ispirato al Poverello d’Assisi.

Due giovani, Paolo Azzetti e Giuseppe Gioia, stanno terminando il tempo del Noviziato trascorso al Convento di San Damiano in Assisi.

Durante la celebrazione eucaristica delle ore 9 che si terrà domenica prossima, 2 settembre, presso lo stesso santuario di San Damiano, i due confratelli emetteranno nelle mani del Ministro provinciale della nostra Provincia, p. Claudio Durighetto, la prima professione nell’Ordine dei Frati Minori.

Preghiamo per la perseveranza del loro cammino e ringraziamo il Signore perché continua a riservare per Sé amici che annuncino e testimonino Lui, risposta ad ogni domanda dell’uomo.

Ai sacerdoti che volessero concelebrare è chiesto di portare camice e stola.