ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Libera di servire anche con sorella infermità 10 Ago 2020

Chiara a San Damiano: storie di santità

È qui il luogo dove Chiara passò gran parte delle sue giornate quando, ormai inferma, non poté più dedicarsi come prima alla cura delle sue sorelle. Ed è in questo luogo che avvennero singolari prodigi, specie nel 1253, ultimo anno della vita della Santa.

Famoso è il racconto della visione nella notte di Natale di quell’anno. Così lo racconta una delle sue sorelle al processo di canonizzazione: «Non potendo essa per la grave infermità levarse dal lecto per intrare nella cappella, le sore andarono tucte al mattutino, lassando lei sola. Allora suspirando epsa madonna disse: “O Signore Dio ecco che sò lassata sola da Te in questo loco”. Allora subitamente incominciò ad udire li organi et responsori et tucto l’ufficio dlli frati della chiesa di Santo Francesco, como se fusse stata li presente» (Proc S. Ch, 30). Come anche fu proprio qui che Chiara, poco prima di morire, ottenne dopo una lotta durata una vita, l’approvazione della sua Regola col privilegio dell’assoluta povertà.

E per ultimo, fu da questo posto che consegnò la sua anima al suo Dio con parole di una tenerezza commovente. Così ne parla una sua consorella: «La beata Madre incominciò così a parlare: “Va secura in pace, però che averai bona scorta: però che quello che te creò, innanzi te santificò; e poi che te creò, mise in te lo Spirito Santo e sempre te ha guardato come la madre lo suo figliolo lo quale ama. Tu Signore, sii benedetto lo quale me hai creata”» (Proc S. Ch, 20).

Altro locale importante è l’infermeria di Santa Chiara, denominata anche “dormitorio de sotto”, visto che si trova leggermente più in basso del dormitorio, che dalla chiesa si prolunga a settentrione, con cinque finestrelle d’ambo i lati alle quali corrispondono altrettante cellette. Ciò che risulta qui con evidenza, è lo stile tutto conforme a madonna Povertà, e ben ricorda la vita tribolata, eppure spiritualmente felice, delle “Povere Dame” spesso vittime delle loro corporali privazioni e sacrifici. In fondo all’infermeria, rimane ancora una scaletta in muratura per la quale le monache passavano dall’infermeria al Refettorio di Santa Chiara, situato al di sotto dell’infermeria medesima. In questo locale avvenne il miracolo della benedizione dei pani da parte di Santa Chiara alla presenza del Papa (secondo alcuni Innocenzo IV, secondo altri Gregorio IX). Questi avendo ordinato alla Santa di benedire il cibo, constatò come il segno di croce della benedizione si imprimesse sopra ogni pane.

Abbiamo presentato solo alcuni degli episodi più famosi che, percorrendo i poveri ambienti del monastero di San Damiano, si è cercato di ricordare. Ve ne sarebbero tanti altri, legati alla quotidianità di chi visse qui santificando con la fragranza della propria vita santa queste vetuste pietre, forse gli unici testimoni che conservano nella loro silenziosa presenza, storie di santità mai narrate.



San Damiano Santa Chiara Santità Servizio Testimonianza

Articoli correlati

25 Giu 2024

A San Damiano la “Festa del Voto”

Santa Chiara di Assisi e le sue sorelle anche oggi “specchi di luce” per il mondo
24 Giu 2024

“Tu sei sacerdote per sempre”

Alla Porziuncola l’ordinazione presbiterale di fra Nicola Taddeo Ciccone
22 Giu 2024

«Difatti porto le stimmate di Gesù»

È arrivata la Reliquia Maggiore di San Francesco presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli
22 Giu 2024

Chiara: chiaro segno di risurrezione

Nella Basilica romana di San Giovanni in Laterano la Chiusura dell'Inchiesta diocesana sulla Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo
19 Giu 2024

Festa del Voto 2024

Programma delle celebrazioni e degli eventi ad Assisi
30 Mag 2024

Chiara ...come Francesco

XII Anniversario della nascita al Cielo della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo
23 Mar 2024

La Domenica delle Palme di Santa Chiara di Assisi

Abbracciare per amore di Cristo l’Altissima Povertà Santa Chiara Monastero Clarisse