ePrivacy and GPDR Cookie Consent management by TermsFeed Privacy Policy and Consent Generator
Prove di comunione 27 Feb 2018

Laboratorio teologico francescano

Nei giorni 4 e 5 gennaio, a Veroli (Frosinone), un gruppo di quindici docenti della Pontificia Università Antonianum e della Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura”- Seraphicum si sono incontrati per condividere la prima edizione del Laboratorio teologico francescano.

I docenti promotori (fra Luca Bianchi, fra Albert Schmucki, fra Guglielmo Spirito, fra Alceo Grazioli e Donatella Forlani), nella lettera d’invito, aperta a tutti i professori delle citate realtà accademiche, hanno riferito che «lo scopo di questo incontro è il ritrovarsi di docenti universitari di ambito francescano per tentare di fare teologia insieme, “pensare insieme”».

I tempi di riflessione comune sono stati vissuti in un contesto comunitario di condivisione dei momenti di preghiera, dei pasti, della ricreazione. I promotori hanno voluto che il tema scelto desse continuità alla riflessione iniziata con l’ultima Giornata di Studio dell’IFS, l’Istituto Francescano di Spiritualità.

Per questo è stato indicato come strumento di lavoro principale della due giorni il testo presentato da Piero Coda in quella giornata.

A partire da quell’intervento ognuno dei partecipanti ha predisposto un piccolo testo con le sue reazioni e qualche suggerimento sulle possibili attuazioni concrete in ambito accademico.

Davvero confortanti sono stati i risultati ottenuti in questa singolare assise. Il pensare va sempre più coniugato al vissuto del docente. La riflessione teologica e la pubblicazione di testi deve essere un’esigenza interiore del docente e del ricercatore.

Quanto si approfondisce ha ripercussioni dirette sul cammino dello studioso, che viene sempre più arricchito da ciò che è oggetto del proprio lavoro scientifico. L’attività di approfondimento non va distaccata dalla vita, anzi va a renderla sempre più carica di contenuti e stimoli per migliorare la qualità della propria testimonianza.

Inoltre, lo studio fatto in equipe, meglio ancora in comunione, realizza un percorso che docenti e ricercatori portano avanti insieme.

È importante che colleghi di una facoltà o di un ambito teologico lavorino insieme per il perseguimento di obiettivi conoscitivi comuni.

Comunione e ricerca: è un binomio che può portare armonia tra i docenti della Pontificia Università Francescana e può condurre ad orizzonti scientifici di spessore che permettano anche la crescita interiore di ognuno.

Favorire il dialogo e la reciprocità all’interno di una istituzione accademica vuol dire che gli studiosi si arricchiscono dal confronto che sanno realizzare tra loro, riuscendo a trasmettere agli studenti non solo il sapere, ma anche una preziosa testimonianza di vita cristiana. Il cammino della Pontificia Università Francescana sarà più incisivo se verrà compiuto soprattutto “dal basso”.

Chi opera nelle istituzioni dell’Antonianum e del Seraphicum dovrebbe cercare di raggiungere la nuova realtà accademica attraverso un itinerario di condivisione e comunione che darebbe slancio e significato alla fondazione della novella università. Il 26-27 giugno è prevista la prossima tappa del Laboratorio teologico francescano.

di Raffaele Di Muro OFMConv, Direttore della Cattedra Kolbiana del Seraphicum
e della Casa Editrice Miscellanea Francescana
per “San Bonaventura informa“ (Gennaio 2018)



Alceo Grazioli Comunione Conventuali Guglielmo Spirito OFM PUA SBi Seraphicum Teologia Università

Articoli correlati

18 Ott 2023

Testimone della carità di Cristo

Ordinazione diaconale di fr. Nicola Taddeo Ciccone
16 Ott 2023

Innocenzo IV e gli ordini mendicanti

51^ edizione dell’annuale Convegno della Società Internazionale Studi francescani
11 Ott 2023

La grazia di continuare a lasciarci “inviare”

Partenza di Fr. Matteo Marcheselli per la missione a Cuba
10 Ott 2023

Ottobre missionario

Notizie riguardo i nostri frati missionari
24 Lug 2023

GPIC alla Giornata Mondiale della Gioventù 2023

Coinvolgere i giovani presenti a Lisbona per una “nuova umanità”
22 Giu 2023

Pasqua di fr. Agostino Pirri

Le esequie si terranno venerdì 23 giugno alle ore 15.30 nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova a Quartu Sant’Elena
Leggi altre notizie dallo speciale

25 Giu 2024

A San Damiano la “Festa del Voto”

Santa Chiara di Assisi e le sue sorelle anche oggi “specchi di luce” per il mondo